Correlazione numerico-sperimentale

La correlazione numerico sperimentale è un’attività fondamentale nella ricerca scientifica e nell’ingegneria. Consiste nell’analizzare e confrontare i dati ottenuti tramite attività sperimentali sul campo con i risultati predetti da modelli matematici o simulazioni al computer.

Questo processo di correlazione è cruciale per verificare l’accuratezza dei modelli teorici e per validare le previsioni fatte. Attraverso la raccolta di dati sperimentali, come misure di laboratorio o osservazioni sul campo, è possibile confrontare i risultati ottenuti con quelli calcolati dai modelli. L’obiettivo principale della correlazione numerico-sperimentale è ridurre l’errore tra i dati sperimentali e i risultati previsti dal modello. 

 

Ciò può richiedere l’adattamento dei parametri del modello, l’ottimizzazione o l’aggiunta di nuove equazioni che meglio rappresentino il fenomeno studiato. 

 

Questa attività ha un ruolo chiave nello sviluppo e nell’ottimizzazione di nuove tecnologie e prodotti. Attraverso l’analisi numerico-sperimentale, gli ingegneri e i ricercatori possono valutare le prestazioni dei loro prototipi o dei loro processi, apportando le modifiche necessarie per migliorarne l’efficienza o la sicurezza.

 

In conclusione, la correlazione numerico-sperimentale è uno strumento indispensabile per convalidare i modelli teorici, per ottimizzare i processi e i prodotti. Questa sinergia tra dati sperimentali e calcoli numerici consente di ottenere risultati più accurati e affidabili, contribuendo al progresso scientifico e tecnologico, inoltre permette di ridurre al minimo i prototipi sviluppati e ridurre tempi e costi che trascorrono tra l’idea e  l’omologazione sperimentale di componenti o sistemi